Biografia

IMG_3015 2
 “Giovanni Masi è una sorta di Lancelot du Lac, audace e persino temerario nell’affrontare, di ogni pagina, anche i lati più impervi, con una determinazione diretta, priva del minimo tremore.
Egli fa sembrare normale anche ciò che non lo è: il suo vigore da giovane maestro del flamenco, ordinato e temperato con un assetto razionale”
ANGELO GILARDINO (Suonare News)
Classe 2002 e ritenuto uno dei chitarristi più promettenti della sua generazione, tra i vari riconoscimenti ha infatti fatto il suo debutto come “Giovane promessa nazionale” al prestigioso “25° Convegno Internazionale della Chitarra” di Milano.
Giovanni Masi inizia lo studio della chitarra classica all’età di 13 anni, sotto la guida del maestro Gianluca Allocca.
Nel 2017 frequenta i corsi annuali di perfezionamento dei Maestri Frédéric Zigante e Antonio Rugolo presso la scuola civica “A.Corelli” di Castellaneta e successivamente nel 2021 segue i corsi annuali di perfezionamento con il M°Frédéric Zigante presso l’associazione “Corde di Primavera ” di Frosinone.
Concludi con il massimo dei voti, la lode e la menzione il Biennio specialistico di II Livello presso il conservatorio “D. Cimarosa” nella classe del M° Lucio Matarazzo a soli 19 anni.
Attualmente frequenta nello stesso istituto il biennio di II livello in Musica da Camera nella classe del M° Massimo Testa e il “Postgraduate” di II livello in chitarra con alcuni dei più grandi maestri del panorama internazionale, tra cui: Tilman Hoppostock, Thibaut Garcia, Aniello Desiderio, Lucio Matarazzo, Carlo Marchione, Giampaolo Bandini, Costas Costiolis e altri.
Nonostante la giovane età, sin da giovanissimo ha sempre ricevuto tanti riconoscimenti in concorsi internazionali e nazionali:
1°Premio, Concorso Chitarristico “Enrico Mercatali”, Gorizia
– 1°Premio, “Albania Guitar Competition”, Tirana
– 1°Premio, 3°Concorso Internazionale “Giuseppe Caputo”, Manfredonia
– 1º Premio, “Transilvania Guitar competition”, Transilvania
– 1°Premio, Concorso Chitarristico Fiuggi, Fiuggi
– 1°Premio, 9° Concorso Chitarristico Internazionale città di Acerra
– 1° Premio, “Concorso EduGuitar”, Andria
– 1°premio, concorso chitarristico “Ada Naio” Taranto
– 1°Premio Assoluto, Premio Cimarosa
– 1°Premio, XXI Concorso Internazionale Napolinova, Napoli
– 1°Premio Assoluto e Premio Speciale “Giuseppe Caputo”, Concorso Nazionale “Umberto Giordano” di Foggia
– 1°Premio assoluto, “Concorso chitarristico Domenico Sarro”, Trani
– 1°Premio assoluto, 16° concorso internazionale “Leopoldo Mugnone”, Caserta
– 1° Premio Assoluto, 3° Concorso “Città di Eboli”
– 1°premio, VII CONCORSO MUSICALE DI MINORI
– 1°premio II CONCORSO “MusicaOltre” Pratola Serra
– 1°Premio, Concorso Internazionale “Sant’Alfonso Maria De Liguori”, Pagani
– 2°Premio, Giovani Chitarristi città di Mottola
– 2°Premio, 25°Concorso Chitarristico nazionale “Giulio Rospigliosi”
– 3° premio, “CONCURSO INTERACIONAL DE LA GUITARA DE MADRID”
Nel 2016 tiene il suo primo recital all’età di 14 anni e ad aggi tiene una proficua attività concertistica che gli ha permesso di esibirsi in numerosi concerti all’interno di importanti rassegne e stagioni musicali, tra queste citiamo:
Fondazione Viotti( Vercelli, Camerata Ducale), Teatro Troisi (Napoli), Domus Ars (Ass.Domenico Scarlatti, Napoli), Castello Caetani di Sermoneta, Festival “Mario Castelnuovo-Tedesco” (Treviso, Asolo Musica), Festival “Enrico Mercatali” (Teatro Verdi, Gorizia), “Musica a Palazzo Zevallos” (Napoli), “Concerto omaggio a Fricchione” (Auditorium V.Vitale), “Rassegna Giovani concertisti” (Museo Man, Nuoro – Musicare), “Acerra Incontri di chitarra” ( Acerra), “Corde di Primavera” (Frosinone), “Autunno Chitarristico” (Conservatorio “N.Sala” Benevento), Chiesa del Sant’Eligio (Chitarra In, Roma), “Aversa Guitar Festival” (Aversa), Fondazione Veronesi , Sala Puccini (Milano), Italian Guitar Campus (Chianciano Terme), “Contemporanea…mente” (Avellino), Socratic Symposium (Università di Lubiana) ecc…
Nel 2020 è dedicatorio di un’opera dal titolo “Oremus” del M°Angelo Gilardino presentata in prima assoluta mondiale ad agosto 2020 nell’ambito dell’”Italian Guitar Campus” e registrata in prima assoluta all’interno del suo debutto discografico dal titolo “Obsequio a Los Maestros” dedicato alle figure di Mario Castelnuovo-Tedesco e Angelo Gilardino (DotGuitar/CD, collana “The LM project” di “Lucio Matarazzo”).
IMG_2955
IMG_3030 4
IMG_4435
int.ciriaco
IMG_3001
L’album nasce con l’intenzione di omaggiare i due autori precedentemente citati iniziando e concludendo la tracklist con i brani che i due autori si sono dedicati a vicenda e inserendo nel mezzo un excursus temporale caratterizzato dalle opere più rappresentative dei due compositori.
L’album è stato accolto in maniera entusiastica dallo stesso Angelo Gilardino, dalla famiglia Castelnuovo-Tedesco e da numero riviste internazionali (RAI Radio Tre, Radio Vaticana, Suonare News, Soundbord Magazine, GuitArt, Suonare News, Il Mattino, News for Guitar, Intimate guitar Il Ciriaco).
“La maestria tecnica e musicale di Giovanni Masi è immediatamente in evidenza con un’impeccabile alleata a un suono bellissimo e una variazione timbrica creativa.”
ALBERT KUNZE (Soundboard Magazine)
“Nell’alternanza delle tracce di due poetiche così distanti, eppure così omogenea per coerenza e rigore di scrittura, l’ascoltatore viene gradualmente catturato e proiettato in un ambiente di naturale osmosi tra un prorompente gusto neoclassico”
PAOLA TRONCONE (GuitArt)
“Le sue esecuzioni sono fantastiche: così poetiche e intense! In contrasto a tanti CD che sono compilation di opere di un compositore o l’altro, la sua profonda riflessione su questi brani è evidente, come lo è la sua raffinatezza di espressione.
DIANA CASTELNUOVO-TEDESCO
“Far musica è una gara con se stessi nella ricerca e nella “scoperta” di mondi sempre nuovi e interessanti da svelare per crescere ed imparare a “narrare” le proprie emozioni e quindi a “fare” arte.
Giovanni, nonostante la sua giovanissima età, in questo album c’è riuscito pienamente.
Non troverete passaggi tecnici funambolici o scale a tremila di metronomo, ma suono, suoni, timbri, sfumature, respiri, profondità di pensiero e ricerca di una espressività che trasmette forti e palpabili emozioni.
Questo, per me, significa essere dei veri musicisti.
“LUCIO MATARAZZO”
Nel 2021 si esibisce come solista con l’orchestra del Conservatorio “N.Sala” diretta dal M° Francesco Ovidio all’interno dell’”Autunno Chitarristico Beneventano” in una serata dedicata agli integrali dei concerti per chitarra e orchestra di F.Carulli, successivamente seguirà il concerto op.99 di Mario Castelnuovo-Tedesco eseguito sotto la direzione del M°Carlo Goldstein con l’orchestra del conservatorio “D.Cimarosa”.
È impegnato con la società di DotGuitar SRL nella “Giovanni Masi collection” comprendente 3 album (Obsequio a Los Maestros, Italian Ispiration vol.1 e 2) ea breve è in’uscita il quarto album dal titolo “Ars Combinatoria”.
È dedicatorio di opere da parte di autori del calibro di L.Brouwer (Sonata Elegiaca), A.Gilardino (Oremus), C.Porqueddu (“The Fishing Village in the evening glow”, registrato in assoluta per DotGuitar e presentato per la prima volta per la Camerata Ducale di Vercelli) e R.Iervolino (3 notturni e la Sonata “Omaggio a Francesco Guarini”).
A seguito della borsa di studio conferitagli dalla SeiCorde Accademy di Brescia è adesso impegnato in un progetto discografico per Suonare News.
Nel 2022 nasce la sua collaborazione artistica in duo con il M°Lucio Matarazzo.
Il duo fa il suo debutto all’interno della rassegna chitarristica “Chitarre al Cimarosa” al quale seguiranno una serie di appuntamenti nei maggiori festival internazionali tra questi il ​​festival di Iserlhon 2023.
Il duo è dedicatorio dal compositore L.Brouwer della “Sonata Elegiaca” per due chitarre che farà parte di un progetto discografico dedicato al compositore cubano distribuito dalla rivista Guitart.
Oltre all’album dedicato a Leo Brouwer sono in uscita altri due album per gli inizi del 2023 dedicati alle musiche di Astor Piazzolla e alla musica sudamericana.
Nella sua carriera ha inoltre ha avuto l’onore di suonare assieme a musicisti del calibro di Giuseppe Gibboni, Aniello Desiderio, Carlo Goldstein ecc…
Dal 2022 è uno “sponsor Artist” dell’azienda americana D’Addario.
Suona una chitarra in cedro costruita nel 2018 dal liutaio milanese Roberto De Miranda.
 “Dio ha bussato alla tua porta donandoti un grande talento”
ANIELLO DESIDERIO (Incontri Chitarristici Acerra)
IMG_3007
Preferenze per la privacy
Quando visiti il ​​nostro sito Web, è possibile che vengano memorizzate informazioni tramite il tuo browser da servizi specifici, solitamente sotto forma di cookie. Qui puoi modificare le tue preferenze sulla privacy. Tieni presente che il blocco di alcuni tipi di cookie può influire sulla tua esperienza sul nostro sito Web e sui servizi che offriamo.